CAPITOLO 3

3

porcozio che cazzo ci fai qui porcozio
cazzo gridi
ti aspettavamo per ieri porcozio
mi aspettavate stasera e stasera sono arrivato
col cazzo era ieri sera la punta, ci dice angioletto
era stasera
ieri sera
stasera
stasera un cazzo, ci dico a scarafaz
porcozio se non te ne frega più un cazzo della band dillo porcozio dillo e la sciogliamo che cazzo ci stiamo a fare porcozio se poi tu non arrivi porcozio che ci stiamo a fare senza il basso e senza l’ampli porcozio senza il basso vabbè si può pure suonare senza ma porcozio come si fa senza l’ampli allora dillo che non te ne frega di suonare dillo che si scioglie la band porcozio punto anzi sapete che vi dico se questa è la situazione porcozio io lascio la band
ma che cazzo devi lasciare
no no basta porcozio basta con queste stronzate io lascio la band
ma che lasci, ci dico al cinghialino, che è nemmeno una settimana che è in piedi
una settimana come questa basta porcozio
ci cerchiamo un altro batterista
porcozio fate come cazzo vi pare
no no così non va bene così non va bene per niente a me il punk mi piace perché mi rilassa una bella scarica di punk ortodosso e ti dimentichi di tutte le cose di tutti gli impegni i problemi i casini di tutti i fantasmi che ti agitano il sonno poi mi piace anche l’house ma una certa house quella tosta cupa deep house quella veloce potente hardcore forse anche una certa techno poi l’house metal certo non quelle stronzate tipo l’ambient o il trip hop il trip hop è una roba da smidollati l’house giusta invece ti dà la carica e così il punk ortodosso il punk ortodosso ci ha una sana violenza insita che ti fa scaricare tutti i problemi ma se non si riesce nemmeno a suonare con gli amici se non si riesce a tener su la band neanche una settimana se non si riesce a far altro che litigare quando bisogna suonare allora come cazzo faccio io a rilassarmi spariscono tutti i fottuti benefici allora sciogliamoli questi bateman i nuovi bateman perché dei bateman ci erano già stati e eravamo sempre noi ma abbiamo dovuto chiudere bottega per una storia di corna e casini vari allora ci siamo sciolti e poi riformati ma siccome non siamo riusciti a trovare un nome decente ci siamo chiamati di nuovo i bateman solo che a me suonare coi bateman mi serve per rilassarmi ma se bisogna litigare invece di suonare allora tanto vale mandare fanculo tutti fanculo i bateman fanculo il punk ortodosso fanculo tutti

porcozio tu ti devi far trovare
io sto chiuso in caserma cazzo non me ne vado in giro a divertirmi
stai sempre a zoccole porcozio
zoccole una ceppa solo cazzi vedo nelle docce ecco cosa vedo
non hai un cazzo di cellulare che funziona porcozio non hai un cellulare non hai un numero di cellulare che ti regge per più di una settimana porcozio come facciamo a trovarti se ci servi?
io non servo a nessuno attento a come mi parli
i bateman i primi bateman quelli leggendari quelli che non sono durati solo una settimana i primi bateman avevano il sottoscritto cantante il cinghialino chitarrista e lobo tom batterista che fra l’altro ci aveva anche il nome giusto per fare il batterista siccome non riuscivamo a trovare un bassista mi è toccato fregare un basso e mettermelo al collo io siccome non riuscivo proprio a imparare nemmeno due accordi quando suonavamo dal vivo staccavamo il basso e io facevo finta di suonare sid vicious sarebbe stato fiero di me siccome dovevamo coprire il basso l’assenza del basso ci davamo dentro come dannati che poi è la missione vera del punk ortodosso io gridavo come un matto nel microfono il cinghialino schitarrava a tutta senza badare troppo alle note lobo tom picchiava sulla grancassa e sul tom omonimo e sui piatti come un operaio di un’acciaieria facevamo un casino incredibile prima facevamo casino in casa nostra invitavamo gli amici poi la voce si è sparsa ci sono questi tizi che fanno un gran casino ma lo fanno maledettamente bene e allora l’esordio assoluto in un centro sociale sficato in ultraperiferia la voce ha continuato a spargersi sempre più concerti sempre più centri sociali anche quelli famosi il forte l’exsnia il villaggio il brancaleone ce li siamo girati tutti poi i locali le discorock il nostro set era impressionante salivamo sul palco ubriachi e strafatti e iniziavamo a suonare come forsennati e andavamo avanti un’ora non c’era stacco fra un pezzo e l’altro solo piccole pause per tirare amfe o affini quando andava bene coca e in quel periodo che ci pagavano per suonare andava spesso bene io e il cinghialino saltavamo per il palco io mi buttavo contro gli ampli mi tuffavo sulla batteria e lobo tom se ne fregava e continuava a suonare tranne una volta che l’ho preso in pieno è caduto ha sbattuto la testa per terra e è svenuto ma noi abbiamo continuato a suonare lo stesso theshowmustgoon è salito uno a suonare la batteria uno che non avevamo mai visto si trovava in difficoltà ma il pubblico non se n’è mica accorto provava a tenere il tempo ma io e il cinghialino e pure lobo tom quando era cosciente andavamo ognuno per conto suo ognuno teneva il tempo come gli pareva non se accorgeva nessuno noi picchiavamo duro e tanto bastava una volta eravamo talmente fatti che abbiamo attaccato il basso tutta una sera a suonare il mi non se n’è accorto nessuno al pubblico bastava il punk ortodosso il punk ortodosso che ti rilassa al pubblico bastava un rumore veloce da pogare il pubblico gridava in delirio e si spaccava sulle note di ti piscio in testa e io odio la gente ti piscio in testa fu il nostro più grande successo era dedicata alla sbirraglia la gente ci impazziva ci chiedevamo mezza dozzina di bis noi suonavamo forsennati correvamo per il palco ci sbattevamo da tutte le parti ogni tanto mi lanciavo sulla folla ogni tanto qualcuno dal pubblico saliva sul palco e si lanciava pure lui sulla folla poi pogavo un pò nella ressa quindi mi facevo strada col basso per risalire sul palco erano grandi tempi anche se quando tornavo a casa ero pieno di lividi e tagli ma erano grandi tempi ci pagavano per fare punk avevamo la birra gratis un sacco di ciche ci venivano a cercare dopo il set tutte ciche arrapanti e dark e punk e fintoalternative e io ero pur sempre il frontman e insomma non ho mai scopato tanto come in quel periodo tutto alla grande in quel periodo punk birra soldi coca ciche sogni di immensa grandezza tipo firmare un contratto con la epitaph o etichetta analoga un grande periodo poi però tutto finì il nostro manager era un certo franco ravaioli il fratello del ravaioli con cui siamo in affari adesso franco ravaioli era conosciuto come il malcom mclaren della tiburtina insomma un pagliaccio di periferia però ci trovava gli ingaggi e le serate lobo tom invece era un cretino patentato già allora e prima fece tutto uno scazzo che non voleva più suonare la batteria che voleva suonare il basso che dietro la batteria si sentiva afflitto e poco in vista e le ciche lo cercavano poco nel backstage e allora voleva lasciare la band poi pensò bene di sbatacchiarsi la cica del ravaioli che era sì un gran pezzo di gnocca ma dimmi tu se val la pena incasinare la band i soldi la coca il contratto con la epitaph per una cica fatto sta che il nostro manager si incazzò di brutto quando lo scoprì e non solo non fu più il nostro manager ma ci promise che non avremmo più trovato un ingaggio in tutta roma non lo so se questo era vero se il nostro ex manager era così potente comunque a lobo tom spezzarono entrambe le braccia e lui non suonò la batteria per un pò e così non lo sapemmo mai noi volevamo cercare un nuovo batterista e magari anche un bassista e ripartire ma conoscemmo il fratello del nostro ex manager il ravaioli che conosciamo adesso e lui ci propose di entrare in affari e siccome si guadagnava meglio accettammo e la notte non tornavo più a casa pieno di lividi e tagli ma un pò di rimpianto mi resta che per il cazzo di lobo tom ci siamo giocati il contratto con la epitaph

porcozio basta litigare mi sono rotto le palle
e allora che si fa?
io lascio la band porcozio
basta la band si scioglie, fa angioletto, facciamoci un veliero in commemorazione
una settimana fa avevamo deciso di rilanciarci anche se è passato qualche anno la mia voce è ancora forte e il cinghialino sa ancora quei due accordi che aveva imparato da piccolo provare a rilanciare i bateman magari c’era ancora qualcuno che si ricordava di noi disposto a darci fiducia farci suonare da qualche parte poi eravamo certi che con la nostra carica live avremmo riavuto la fama del circuito alternativo cittadino e poi chissà con scarafaz al basso e angioletto alla batteria eravamo una buona formazione bastava provare un pò ma una settimana e via sciolti una reunion del cazzo almeno lobo tom lo avevamo già scacciato con le brutte che è colpa sua se non abbiamo firmato con la epitaph se oggi non siano in tour coi rancid certo inserire scarafaz non è stata una grande idea forse posso tornare io a non suonare il basso scarafaz di questi tempi è nervoso è sotto le armi sta peggio del solito poi non può nemmeno fumare e infatti ci guarda mentre ci facciamo il veliero con una certa sofferenza e invidia e si ubriaca perché le due casse di birra le ha portate solo per lui che sotto la naia lo hanno beccato che fumava un tenente lo ha beccato in bagno che si stava facendo due fischi contemporaneamente non gli ha fatto rapporto ma ci ha programmato l’esame delle urine se non lo passa gli tolgono le libere uscite e allora è costretto a non fumare a non usare sostanze così beve e beve tanto perché giustamente se devi bere tanto vale che bevi tanto e insomma in questo periodo è un pò fuori fase almeno fino alle analisi come bassista non è valido ma anche angioletto è troppo gonzo alla batteria e i nostri set sono tutti improntati sulla fisicità angioletto è ciccio bodrillo ma non si fa notare sul palco non sembra uno pronto a distruggere tutto se io mi tuffo sui piatti lui si ferma mica continua a suonare mi sa che i bateman sono arrivati alla fine della loro storia
ehi, grida scarafaz
che c’è
mentre noi ci facciamo il veliero in cucina scarafaz per non soffrire è andato nella stanza mia e del cinghialino lui e la cassa di birra rimasta
avevo lasciato un ciddì in camera vostra, ci fa
bò, ci dico
un ciddì dei primus dov’è?
cazzo ne so
dove l’avete messo
non ne so un cazzo di ciddì dei primus, ci dico, mai avuto ciddì dei primus
l’avevo lasciato in camera vostra cazzo
porcozio smettila di gridare vallo a cercare porcozio da qualche parte sarà